La storia di Bignotti Green Biotechnology è quella di una tipica azienda familiare italiana, una storia a cui il punto finale non è ancora stato messo. Nasce nel 1966 grazie alla passione e all’iniziativa di Mario Bignotti con obiettivo di un nuovo futuro pronto più che mai a divenire presente.

Fino al 2000

Fino al 2000

L’attività predominante verteva sulla vendita di sementi, fitofarmaci, concimi e mangimi nell’ambito zootecnico. Quest’ultimo veniva gradualmente abbandonato, a favore di un’impostazione concentrata sul miglioramento del terreno, al fine di consentire una buona quantità di materie prime per lo sviluppo ottimale di piante, arbusti, ortaggi e manti erbosi.

Tra il 2000 e il 2010

Tra il 2000 e il 2010

Abbiamo lavorato allo sviluppo specialistico sul prato fiorito: inerbimento eterogeneo, composto da plurivarietà di varie semenze e geofite, con scalarità nella fioritura. Questo garantisce una minore necessità di manutenzione e un dispendio idrico più ragionevole, provvedendo allo sviluppo estetico di gradevoli macchie di colore che mutano con il passare delle settimane.

Leggi l’articolo Gianni, agronomo che dipinge aiuole con i fiori di Monet sul Corriere della Sera.

 

Tra il 2010 e il 2020

Tra il 2010 e il 2020

Bignotti green biotechnology festeggia il 50° anno di attività e ha svoltato nella specializzazione di prodotti ad impatto zero, totalmente naturali. Questi sono in particolare i microrganismi, batteri utili e funghi positivi, esseri viventi dalle piccolissime dimensioni, ma che riescono a supportare e migliorare la vita di un ecosistema intero.
Oltre a giovare all’ecosistema, sono innocui a noi e ai nostri cari. A partire da questo decennio la consulenza e la vendita dei prodotti si è diffusa in tutta Italia e all’estero.

Occhi al futuro

Occhi al futuro

Come nelle migliori tradizioni del Made in Italy, l’azienda si tramanda di generazione in generazione. Dal 2020, grazie al vigoroso apporto di Filippo, rappresentante della terza generazione della famiglia Bignotti, la nostra azienda si è svecchiata ancora una volta ed è pronta a lavorare ai nuovi obiettivi:

– Ridurre ancor di più quei pochi elementi chimici rimasti nei nostri prodotti per arrivare allo 0% di vendita

– Mantenere e consolidare la leadership nella ricerca sui microrganismi

– Continuare a operare internazionalmente per aumentare la versatilità e l’esperienza sul campo

Affidati alla dinastia dal sangue verde!

Leggi l’articolo del Gazzettinonuovo clicca qui

Prima del 2000

L’attività predominante verteva nell’utilizzo di agrofarmaci e concimi. L’ambito zootecnico veniva a mano a mano abbandonato, concentrandosi pienamente sul miglioramento del terreno, al fine di consentire una buona quantità di materie prime per lo sviluppo ottimale di piante, arbusti, ortaggi e manto erboso.

Prima decade del 2000

Specialistica sul prato fiorito. Inerbimento eterogeneo, composto da plurivarietà di varie semenze e geofite, con una scalarità nella fioritura. Questo garantiva una minor manutenzione e minor di dispendio idrico, in compresenza ad una gradevole macchia di colore che mutava con il passare delle settimane.

Leggi l’articolo Gianni, agronomo che dipinge aiuole con i fiori di Monet sul Corriere della Sera di Brescia.

Seconda decade del 2000

Ci siamo specializzati nell’utilizzo di prodotti ad impatto zero, considerati naturali.
Questi sono in particolare i microrganismi utili. Esseri viventi dalle piccolissime dimensioni, ma che riescono a supportare e migliorare la vita della nostra flora.
Contrastano tutti i tipi di insetti, si oppongono allo sviluppo di malattie fungine del manto erboso, e tendono a migliorare l’apparato radicale e fogliare del nostro “verde”.
Oltre a fare del bene all’ecosistema, non fanno alcun danno a noi e ai nostri cari.

Prossimamente…

Con la ormai prossima laurea della terza generazione si prospettano tanti nuovi cambiamenti.
Le fondazioni solide ed i primi piani dell’azienda sono pronte ad ospitare nuovi restauri e nuove parti.