Sentiamo sempre più parlare di sostenibilità, ambiente, riduzione delle emissioni, tutti termini che cercano di portarci ad un cambiamento delle abitudini che hanno causato seri problemi all’ambiente e al clima. L’Unione Europea si prefigge di conseguire un uso sostenibile dei fitosanitari, per ridurre i rischi e gli impatti nei confronti della salute umana e dell’ambiente. L’obiettivo è quello di ridurre del 50% l’uso di prodotti fitosanitari entro il 2030 e a zero entro il 2050. Oggi vediamo il giardino con occhi diversi, la sostenibilità verso l’ambiente maturata in questi ultimi anni e consolidata dopo il fenomeno Covid-19 ci porta a pensare che l’Eden è un luogo naturale, non antefatto.

Grazie all’esperienza maturata negli anni, siamo pronti ad accompagnare i nostri clienti nel processo di conversione. Non con semplici alternative, ma con prodotti e pratiche contraddistinti da maggiore efficienza ed efficacia. Aumentando la concentrazione di ciò che in natura già c’è. La sostituzione di fitosanitari con microrganismi, batteri utili e funghi positivi abbatte, infatti, i tempi di rientro e carenza, eliminando la necessità di patentini fitosanitari e cartellonistica. Tutto ciò rispettando gli insetti utili (Bee-safe)!

La carenza e lo spreco dell’acqua sono temi sempre più attuali che preoccupano il nostro Paese. Si rivela quindi imprescindibile distribuire al meglio le risorse idriche. In questo senso, i nostri ritentori idrici incrementano la disponibilità di acqua nel suolo. Sono tensioattivi con la capacità di ottimizzare la penetrazione dell’acqua e il suo movimento laterale. Diminuendo la percolazione e favorendo l’assorbimento di elementi nutritivi, si evita così lo spreco idrico-nutrizionale e si favorisce la salute generale della pianta. 

Nella scelta di concimi siamo stati ispirati da un’azienda israeliana, operante in un Paese che da tempo affronta la scarsità di risorse idriche. Proponiamo concimi a lenta cessione o cessione controllata. Gli elementi nutritivi vengono assorbiti dalla pianta gradualmente in base alla temperatura, secondo tempistiche personalizzabili che spaziano dai 6 agli 8 mesi, fino ai 12 o ai 24. Il nutrimento è quindi costante e viene assimilato al meglio. 

Lo stesso vale per le sementi per tappeto erboso da noi proposte. Oltre alle cultivar più pregiate dal punto di vista estetico, si può puntare su specie rustiche e resistenti alla siccità o, in zone a clima non troppo rigido, scelte nella tipologia macroterme, la cui resistenza al calore e alla siccità li rende sempre più interessanti, nonostante vadano in riposo durante l’autunno-inverno. In questo senso, il nostro sguardo è sempre proiettato verso il futuro

I nostri miscugli di prato fiorito includono diverse varietà mellifere, consentendo alle aree verdi di riempirsi di vita, essenziali per il ripopolamento delle api. Inseriti in un un contesto urbano, regalano allegri scenari multicolori, anche grazie al sistema di fioritura a scalare che si estende per gran parte dell’anno. La manutenzione richiesta è scarsa e alla portata di tutti. 

Il verde urbano abbassa la presenza di polveri sottili nell’aria, mitiga l’inquinamento acustico, contrasta l’innalzamento delle temperature, aumenta la permeabilità del suolo e garantisce alla città la connessione con i ritmi naturali e la presenza di varie specie animali e vegetali. Tutto ciò serve a creare un equilibrio biologico, quello stesso equilibrio che permette la vita sulla Terra da qualche milione di anni. Dopotutto, un tocco di colore regala un sorriso a volte terapeutico, estremamente favorevole al nostro benessere.